Comunicato Stampa GRUPPO CUGGIONO DEMOCRATICA

Apprendiamo da un articolo pubblicato su "Corriere Alto Milanese.com" a proposito della pista ciclabile che il Comune di Inveruno sta realizzando lungo la via Crivelli, come l'Amministrazione Bettinelli sia citata, dalla Lega di Inveruno, quale esempio di "cattiva amministrazione", articolo poi ripreso e rilanciato sulla propria pagina facebook da parte del sindaco Perletti.

E’  evidente che la Lega di Inveruno, essendo in campagna elettorale, cerchi di intervenire anche in soccorso all'Amministrazione del comune di Cuggiono a guida leghista che non ha saputo collaborare e programmare la realizzazione del completamento della pista ciclabile sul territorio cuggionese.

Non intendiamo qui prendere le difese dell'Amministrazione di Inveruno che sa  e saprà difendersi da sterili e banali attacchi da campagna elettorale, ma ci preme evidenziare alcuni aspetti riguardo a modelli di cattiva amministrazione da parte dell'Amministrazione Perletti.

All'inizio di gennaio 2019, sono iniziati i lavori relativi alla ciclabile Inveruno/Cuggiono, lavori documentati da tutta la stampa locale, dove veniva anche riportata la dichiarazione del Sindaco di Inveruno con la quale si evidenziava che dopo un anno di richieste di incontri rivolti all'Amministrazione di Cuggiono per definire tempi e modalità per il completamento dell'opera, solo dopo un sollecito a mezzo posta certificata è stato comunicato con un "whatsapp" che l'opera non era nelle priorità dell'Amministrazione cuggionese. Tale affermazione da parte del Sindaco di Inveruno non è stata mai smentita dall'Amministrazione Perletti.

Ricordiamo, che in sede di approvazione del bilancio consuntivo 2017 in data 24 maggio 2018, veniva certificato un avanzo di amministrazione utilizzabile pari a 460.000 euro e che in data 29 novembre 2018 in occasione dell'approvazione della quarta variazione di bilancio rimanevano disponibili da impegnare, quindi da "spendere", ancora 233.000 euro. Il tratto di Inveruno lungo oltre 600 metri e costa circa 180.000 euro, il tratto in comune di Cuggiono è  meno della metà.

Risulta quindi evidente che la "scortesia istituzionale" della mancata risposta o meglio, della risposta via  "whatsapp", è dovuta al non saper ricercare e trovare soluzioni per il completamento dell'opera, che peraltro, sarebbe molto utile anche ai cittadini di Cuggiono Ciò dimostra solamente e semplicemente incapacità amministrativa ed inettitudine ad avere e mantenere rapporti istituzionali costruttivi con altre municipalità finalizzati ad attuare soluzioni sovraccomunali condivise da parte dell'Amministrazione Perletti: il sovranismo impera anche a Cuggiono.

Sempre a proposito di "cattiva amministrazione" ricordiamo che l'Amministrazione di Cuggiono a guida Leghista, rinunciò a realizzare l'anello ciclabile di collegamento tra due percorsi ciclabili regionali (Naviglio Grande/Canale Villoresi) collegando Cuggiono con Castano Primo, partendo da Castelletto, passando per Villa Annoni, la zona industriale di Cuggiono ed il polo scolastico di Castano, collegandosi poi al percorso sul canale Villoresi per giungere alla stazione ferroviaria, rinunciando ad un finanziamento di 400.000 euro.

Tale rinuncia unilaterale del comune di Cuggiono obbligò, di fatto, anche alla rinuncia da  parte  del comune di Castano in quanto il progetto era stato redatto ed approvato dai rispettivi organi delle due municipalità (Amministrazione Polloni per Cuggiono ed Amministrazione Pignatiello per Castano) rifiutando così un finanziamento già concesso da Regione Lombardia di oltre 600.000 euro di cui 400.000 di competenza del Comune di Cuggiono. Finanziamento  richiesto ed ottenuto dall'Amministrazione di Cuggiono Democratica: IL SINDACO PERLETTI NON HA VOLUTO UN CONTRIBUTO A FONDO PERSO DI OLTRE 400.000 EURO.

Per quanto riguarda l'illuminazione pubblica, già nel corso del 2016 l'Amministrazione Polloni aveva predisposto, approvando in data 13 aprile 2017 il progetto di riqualificazione dell'illuminazione pubblica, progetto pronto per indire la gara d'appalto.  L'intervento di riqualificazione oltre ad ammodernare l'intera rete di illuminazione, prevedeva la riqualificazione energetica in modo eco-sostenibile con aggiunta di ulteriori funzioni SMART  quali il telecontrollo di tutti i punti luce, installazione di 6 antenne Hot Spot per servizi WiFi gratuiti, installazione di telecamere di videosorveglianza.

La realizzazione di quanto progettato porta ad un risparmio di circa il 74% dei costi sostenuti per la sola energia elettrica a cui, per i primi anni, si deve aggiungere il risparmio del 100% dei costi di manutenzione in quanto coperti dalla garanzia a norma di legge per un totale di non meno di 80.000 €/anno; inoltre, componente non secondaria, tale intervento consente a regime di emettere ben il 70% in meno di Co2 in atmosfera ogni anno.

Anche tale progetto, inserito in un bando di Regione Lombardia, ha ottenuto un finanziamento pari 236.000 euro grazie all'azione dell'Amministrazione di Cuggiono Democratica.

In data 11 giugno 2017 si sono svolte le elezioni comunali da cui è risultata eletta a Sindaco la sig.ra Perletti Maria Teresa ed a distanza di 20 mesi non si è ancora provveduto a pubblicare il bando di gara per la riqualificazione dell'illuminazione pubblica.

Anche in questo caso la incapacità di programmazione ed organizzazione  del Sindaco Perletti e della sua maggioranza è pagata dai cittadini di Cuggiono che avrebbero potuto godere di maggiori risorse se si sarebbe portato avanti in modo celere quanto già predisposto dalla precedente Amministrazione, oltre ad avere una qualità maggiore della vivibilità del nostro paese. Tali risorse ad oggi si possono quantificare, malcontati in difetto, in circa 80.000,00 € per ogni anno di ritardo nella realizzazione per costo energia e manutenzioni oltre a spese straordinarie per interventi non previsti. Un anno e 8 mesi sono già passati inutilmente.

Altro progetto portato a termine dall'Amministrazione Polloni è l'ampliamento del cimitero, approvato con Delibera di Consiglio in data 29  settembre 2016. L'ultimo documento predisposto dalla Giunta Perletti, risale al 24 agosto 2017 in cui si dà atto di procedere all'indizione della procedura di gara. Anche tale progetto, dopo ben 18 mesi non ha ancora visto la pubblicazione del bando di gara.

In tale solco di miopia e incapacità amministrativa ed organizzativa, a mio parere, si inserisce anche la decisione di eliminare il servizio scuolabus, adducendo la giustificazione di un  servizio molto oneroso per pochi utenti, creando non pochi disagi agli utilizzatori di tale servizio, con la promessa, poi non mantenuta, di utilizzare i fondi destinati allo scuolabus per progetti didattici.

Tale scelta è stata assunta senza un confronto preliminare con l'utenza per conoscere e capire le esigenze. Non si è ricercato un vero e proficuo coinvolgimento dell'utenza stessa al fine di attuare una seria programmazione che avrebbe certamente potuto attivare azioni sostitutive finalizzate a soddisfare le esigenze delle famiglie. Se questa è la concezione di servizio pubblico dei nostri amministratori ed è la strada che intendono percorrere, nei prossimi anni vedremo sparire tutti i servizi a domanda individuale, servizi peraltro rivolti alle fasce più deboli della popolazione, perché troppo costosi in relazione al numero delle persone servite.

L'Amministrazione Perletti in 20 mesi di governo, ha diminuito di ben 60.000 euro lo stanziamento sul piano diritto allo studio (-18%), pur avendo nel corrente anno scolastico esigenze di assistenza scolastica (insegnanti di sostegno) ben superiori agli scorsi anni per interventi che migliorano la didattica di tutti gli alunni della classe che così possono svolgere un più proficuo lavoro. Bene tali esigenze e richieste sono state del tutto ignorate. Da questo si deduce il grado di attenzione alla scuola della attuale Amministrazione. Dall’ attenzione ai più piccoli si misura la grandezza degli amministratori. Gli attuali si sono dimostrati piccoli amministratori.

Da tutto questo, si deduce il grado di approssimazione dell'azione amministrativa e la completa incapacità di programmazione e di governo dell'Amministrazione Perletti, che continua a sprecare risorse o ad utilizzarle male, non intervenendo in modo risolutivo e definitivo per risolvere le molteplici problematiche in essere. In 20 mesi di amministrazione non solo hanno cancellato un progetto di respiro sovraccomunale rifiutando 400.000 euro, ma non sono nemmeno riusciti a far partire progetti già approvati e solo da appaltare. Non hanno ancora prodotto nessuna programmazione di lungo respiro: quale futuro per Cuggiono ? per la sua popolazione a partire dai più piccoli che sono il nostro futuro?

Quale è cattiva amministrazione? La giunta Bettinelli di Inveruno che oltre a completare il collegamento ciclabile con gli altri comuni del territorio, escluso Cuggiono, ha ricercato e ottenuto un finanziamento di 16 milioni di euro per il nuovo polo scolastico, o la giunta Perletti di Cuggiono che rifiuta finanziamenti già ottenuti, isolando , di fatto, Cuggiono dai comuni limitrofi  ed è incapace di portare a termine progetti solo da appaltare?

GRUPPO CUGGIONO DEMOCRATICA