11 Agosto 2020
È partita la campagna elettorale.
Solita fiera, ne abbiamo viste tante.
Quest'anno abbiamo alcune novità, sono apparsi imbonitori dotati di megafono, ed è scomparsa la memoria. Si dimentica che, se siamo costretti ad andare a scegliere un nuovo sindaco é perché quello vecchio è stato pugnalato alle spalle dai suoi supposti amici.
Gli stessi che ora cercano di dare alla ex Sindaca Perletti tutte le colpe della sua immobile e improduttiva amministrazione. Gli stessi che tra un caffè e l'altro si accorgono che l'illuminazione pubblica é in stato comatoso. Peccato che anche loro, e gli atti sono li a dimostrarlo, hanno bloccato il progetto di illuminazione avviato da CD. Gli smemorati parlano di ciclabili dopo averle bocciate. I fantastici ci riempiranno la testa di slogan e di promesse da qui a settembre.
Noi crediamo che un paese non si amministra con gli slogan, ci vuole passione, competenza, bisogna dedicarci tempo. Se lo si fa senza interessi personali e senza rappresentare interessi, bisogna essere anche un po' masochisti. Noi promesse non ne facciamo, vogliamo finire quello che abbiamo iniziato, ci vuole il tempo che ci vuole. Le procedure sono giustamente complesse, viviamo in una nazione dove gli appalti pubblici sono spesso preda di disonesti.
Noi ci impegneremo, conosciamo i problemi, conosciamo i Cuggionesi, abbiamo molte soluzioni, agiremo per quel che noi riteniamo essere il bene del paese.
Ci trovate nella sede elettorale di via San Rocco aperti all'ascolto e al confronto.