Cittadini che partecipano ai lavori del gruppo "Cuggiono Democratica"
4 Ottobre 2013
Entro il 15 di ottobre le amministrazioni dei comuni devono dire che lavori vogliono eseguire in paese e con quali soldi nel 2014, con previsione per i 2 anni successivi. Questa decisione dovrà poi essere discussa dal consiglio comunale alla luce delle osservazioni fatte dai cittadini, partiti e chiunque voglia farle.
Ma riflettiamoci un attimo. I comuni oggi, pochi giorni prima del 15 ottobre, non sanno ancora dal governo un mucchio di cose, ci sono molte, troppe incertezze riguardo al 2013. Quanto si è parlato di Tares, IMU, tagli ai comuni? Cosa c'è di sicuro ed ufficiale?
Siamo quasi alla fine del 2013 e i comuni lavorano con bilanci di previsione, se li hanno fatti, basati su incertezze e, in queste condizioni, unite alle difficoltà del periodo, devono decidere per le spese e gli interventi del 2014!
Sembra una barzelletta più che un paradosso, eppure è la realtà!
Crediamo che ogni commento sia superfluo, ma possiamo provare a comprendere la fatica che gli amministratori di tutti i comuni stanno facendo per cercare di tenere testa alle difficoltà e mantenere in piedi questa nostra Italia.